Il cielo si tinge d’azzurro, gli alberi si riempiono di fiori, l’aria profuma di buono: benvenuta primavera, il momento dell’anno che rappresenta i nuovi inizi.
Quale modo migliore per salutarlo se non con un viaggio in Italia, tra città d’arte e paesaggi naturali?
Durante questa stagione il Belpaese si mostra con il suo volto migliore: le giornate si allungano, le persone si riversano in strada per trascorrere tempo all’aria aperta, l’atmosfera è distesa e rilassata.
In coppia, con i bambini o in solitaria, una fuga di primavera è tutto quello che serve per godere al meglio dei luoghi incantevoli dello Stivale. Noi abbiamo selezionato 10 destinazioni top da visitare con Itabus tra marzo, aprile e maggio, approfittando anche dei ponti e delle festività, come Pasqua.
COSA FARE A BOLOGNA IN PRIMAVERA
Vivace capoluogo dell’Emilia-Romagna, Bologna è soprannominata “La Rossa” per il colore dei mattoni che caratterizzano gli edifici costruiti nel Medioevo e per il suo passato politico come baluardo della Sinistra Italiana nel Dopoguerra. Arte e cultura quindi si mescolano, dando vita a una località di sicuro interesse, perfetta da visitare in primavera quando il clima si fa più mite e gli studenti universitari si riversano nelle piazze, animando la città.
Per avere una prima visione di Bologna nel suo complesso è interessante salire sulla cima della Torre degli Asinelli, uno dei simboli della città, da cui si può godere di un’incantevole vista sui tetti in terracotta e che, nelle giornate più limpide, arriva fino al colle che ospita l’iconico Santuario di San Luca. Dopo una giornata trascorsa nelle vie del Quadrilatero tra negozi di lusso e botteghe storiche, il consiglio è di sorseggiare un aperitivo con buffet in una delle tante osterie che rappresentano una vera istituzione per i bolognesi.
COSA FARE A LECCE IN PRIMAVERA
Nota per gli edifici in stile barocco, Lecce è la città del Salento soprannominata “la Firenze del Sud”. Sgargianti decorazioni in pietra leccese caratterizzano il suo centro storico, da visitare a piedi con calma, perdendosi con occhi colmi di stupore tra piazze, eleganti vicoli, chiese e palazzi.
La primavera è il mese ideale per visitare la città, non ancora assediata dai turisti che affollano la Puglia durante l’estate, e nutrirsi della sua originale bellezza.
In questa stagione, poi, i cortili di molti palazzi nobiliari aprono i battenti ai visitatori consentendo loro di scoprire i gioielli che si nascondono dietro ai maestosi portoni d’accesso. Un’occasione unica per ammirare tesori inesplorati in tutta tranquillità.
COSA FARE A FIRENZE IN PRIMAVERA
Firenze non ha bisogno di presentazioni. Forse è la città che, più di tutte, sintetizza il fascino tipico italiano: arte, storia e buona cucina. Il Duomo con la cupola progettata da Brunelleschi e il campanile di Giotto è il simbolo indiscusso del capoluogo toscano, ma accanto ai monumenti più famosi esiste una Firenze che rallenta, fatta di giardini nascosti e passeggiate nel verde.
Il Giardino delle Rose con le sue viste spettacolari sulla città, quello dell’Iris con le sue profumate fioriture, il Giardino Bardini con le sue terrazze o quello di Boboli nascosto dietro Palazzo Pitti offrono una pausa rigenerate da una giornata di turismo primaverile, tra un giro in biciletta e un pic-nic all’aria aperta.
COSA FARE A CASERTA IN PRIMAVERA
Il patrimonio storico, culturale e artistico di Caserta è davvero prezioso e rende la città campana una meta esclusiva per chi desidera ripercorrere con la fantasia il suo glorioso passato. Fondata dagli Etruschi, divenuta colonia romana e infine dominata dai Borbone nel periodo del suo massimo splendore, Caserta ospita uno degli edifici più maestosi d’Europa: la Reggia di Caserta, un complesso che nulla ha da invidiare alla Reggia di Versailles.
Durante la primavera, oltre alle riccamente decorate sale interne, è possibile visitare il parco reale con i suoi cento ettari e il Giardino Inglese dal gusto romantico. Il clima mite primaverile consente di ammirarlo nella sua veste più bella, con il canto degli uccelli a fare da colonna sonora rendendo tutto ancora più magico.
COSA FARE A PARMA IN PRIMAVERA
Si scrive Parma, si legge “buona cucina”. La città emiliana famosa per il Parmigiano e per il prosciutto crudo è la meta preferita dagli amanti della gastronomia italiana che non sanno rinunciare a un buon piatto di anolini in brodo o a un tagliere di gnocco fritto. Vivace città universitaria, Parma colpisce per il suo centro storico dominato dalla Cattedrale con i suoi affreschi e dal Battistero in marmo rosa.
Ottimo esplorarla durante la primavera senza una precisa meta, facendo tappa in botteghe storiche e locande tipiche per gustare piatti prelibati accompagnati da un calice di Malvasia o Sauvignon prodotto sui vicini colli. E quando si è mangiato troppo, basta salire in sella a una bicicletta per proseguire il proprio tour lungo la via dei sapori. Primavera è anche questo!
COSA FARE A VERONA IN PRIMAVERA
Chi ama il romanticismo non può perdersi una fuga primaverile a Verona, la città che ha fatto da sfondo alla storia d’amore per eccellenza, quella tra Romeo e Giulietta. Passeggiare mano nella mano tra le vie del centro storico è un’esperienza da vivere con la propria dolce metà, ma sono molte anche le attività alternative.
Come godersi il tramonto dalla terrazza di Castel San Pietro, una collina che offre uno degli scorci più magici di Verona mentre si specchia sul fiume Arno. La vetta è facilmente raggiungibile con la funicolare, oppure a piedi, per scoprire un angolo della città ancora inesplorato ma di fortissimo fascino, approfittando della luce meravigliosa delle lunghe giornate di primavera.
COSA FARE A LA SPEZIA IN PRIMAVERA
La Liguria è una delle regioni più apprezzate per il suo mare limpido e i paesi che popolano la costa ricchi di vita, dove rilassarsi con una passeggiata sul lungomare o gustare una cena di pesce. Oltre che d’estate, può essere visitata in primavera per fare il pieno di aria pulita senza la folla dei turisti. Approfitta della stagione per raggiungere La Spezia, luogo strategico da cui visitare le Cinque Terre.
Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono gli incantevoli borghi marinari che si incontrano lungo il percorso, collegati anche da una fitta rete di sentieri di trekking che attraversano terrazzamenti di vigneti e oliveti a picco sul mare. Un motivo in più per visitare questo scorcio d’Italia in primavera.
COSA FARE A CATANIA IN PRIMAVERA
Ogni angolo della Sicilia meriterebbe una visita, e Catania non fa eccezione. Antica città portuale situata sulla costa orientale, offre un centro pittoresco ricco di fascino e storia. Ma il vero protagonista è l’Etna, un vulcano attivo con diversi sentieri che raggiungono la sua sommità percorribili, dai più temerari, con escursioni dedicate.
Chi, invece, ama il relax e la tranquillità, può passeggiare sul lungomare con in mano una golosa granita al pistacchio o alla mandorla, specialità della zona, ammirando da lontano il vulcano. Qualunque sia l’attività che si predilige, Catania in primavera è pura felicità.
COSA FARE A FERRARA IN PRIMAVERA
Ferrara in primavera fa rima con “slow”. La città estense dell’Emilia-Romagna è la culla del Rinascimento, ricca di arte e cultura. Silenziosa e a misura d’uomo, è perfetta da visitare a piedi o in bicicletta per compiere un tuffo nel suo glorioso passato.
Nove sono i chilometri da percorrere intorno alle mura che circondano Ferrara, facendo sosta di fronte ai suoi edifici simbolo: il Castello Estense, la Cattedrale, Via delle Volte, Piazza delle Erbe. Quando la stanchezza di fa sentire, è possibile rilassarsi in uno dei suoi parchi, come Parco Bassani, ideale per un pic-nic primaverile. Se, invece, si è sfortunati e si capita a Ferrara in una giornata di pioggia, niente paura: sono molti i musei da visitare, come il Palazzo dei Diamanti o il Museo Archeologico Nazionale.
COSA FARE A GIARDINI NAXOS IN PRIMAVERA
Una baia protetta da verdi colline che si tuffano nel mare cristallino: questo è lo scenario in cui sorge Giardini Naxos, splendida località di villeggiatura in provincia di Messina che fino agli anni ’70 era un tranquillo villaggio di pescatori. Culla di antiche civiltà mediterranee, Giardini-Naxos offre spiagge da cartolina e paesaggi incantevoli che nel periodo primaverile si mostrano nella loro più autentica bellezza.
Ma oltre al mare, la località siciliana ha molto altro da offrire: si pensi che è stato il primo insediamento greco nella regione. A soli 15 minuti di distanza sorge poi Taormina, altra interessante città della Sicilia Orientale dall’affascinante passato, famosa per il Teatro Greco di epoca ellenistica ancora perfettamente conservato, perfetto da visitare senza il caldo torrido estivo.
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Ora che sai dove andare in primavera, non ti resta che salire a bordo di Itabus e partire alla scoperta della splendida Italia!